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ORIENTAMENTO IN USCITA

A. S. 2023/24

Link YouTube, https://www.youtube.com/watch?v=7QapWA1OzzE, per assistere in streaming all'incontro di venerdì 24 novembre dalle 16.00 alle 18.00, con Roberto Battiston, Professore Ordinario di Fisica Sperimentale all’Università di Trento, già Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, sul tema: Superare i limiti: dai viaggi interplanetari e quelli interstellari

Orientamento Università Cattolica

Orientamento IE

Orientamento ITS EAT

Il nuovo orientamento in uscita dall’a. s. 2023/24

Dalle Linee guida per l’orientamento scolastico, approvate il 23 dicembre 2022:

...riforma prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Gli obiettivi sono: rafforzare il raccordo tra primo e secondo ciclo di istruzione e formazione, per consentire una scelta consapevole e ponderata a studentesse e studenti che valorizzi i loro talenti e le loro potenzialità; contrastare la dispersione scolastica; favorire l’accesso all’istruzione terziaria. Il nuovo orientamento deve garantire un processo di apprendimento e formazione permanente, destinato ad accompagnare un intero progetto di vita.

La riforma è stata approvata entro il termine previsto dal PNRR, fissato al 31 dicembre 2022, dopo aver consultato le Organizzazioni sindacali e avendo recepito la quasi totalità delle osservazioni formulate dal Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI).

Punti principali delle Linee guida:

Moduli curricolari di orientamento nella Scuola secondaria

Dall’a. s. 2023/2024 vengono introdotte per il primo biennio delle scuole secondarie di II grado 30 ore anche extracurricolari e per l’ultimo triennio delle Secondarie di II grado, 30 ore curricolari per ogni anno scolastico. Le 30 ore possono essere gestite in modo flessibile nel rispetto dell’autonomia scolastica e non devono essere necessariamente ripartite in ore settimanali prestabilite. Il Collegio docenti approverà un piano generale per la scuola.

Le scuole possono utilizzare le risorse offerte:

  • da piani e programmi nazionali ed Europei a titolarità del MIM

  • da iniziative locali e nazionali promosse da regioni, atenei, Enti locali, centri per l’impiego, associazioni datoriali, Enti e organizzazioni territoriali.

Le scuole possono inoltre promuovere l’orientamento nell’ambito di diverse linee di investimento di titolarità del Ministero quali:

  • nuove competenze e nuovi linguaggi;

  • interventi per la riduzione dei divari e della dispersione scolastica;

  • didattica digitale integrata;

  • sviluppo del sistema di formazione terziaria degli ITS Academy.

E-Portfolio
Gli a
pprendimenti personalizzati dei moduli di almeno 30 ore sono registrati nell’ E-Portfolio – che accompagna studenti e famiglie nella riflessione e nell’individuazione dei punti di forza di ogni studente nel suo percorso formativo, riportandone competenze digitali, conoscenze e esperienze acquisite.

Docente tutor

Ogni istituzione scolastica e formativa individua i docenti che svolgono la funzione “tutor” di gruppi di studenti, che curano il raccordo tra scuola, studente, e famiglia, con due azioni:

  1. aggiornare costantemente insieme allo studente le parti fondamentali che contraddistinguono ogni E-Portfolio personale;

  1. supportare le famiglie nella scelta di percorsi formativi e/o di prospettive professionali.

Campus formativi

In via sperimentale, saranno attivati “campus formativi”, attraverso reti di coordinamento tra istituzioni scolastiche e formative, che offrano una panoramica completa di tutti i percorsi secondari, per ottimizzare l’accompagnamento personalizzato e i passaggi orizzontali fra percorsi diversi.


Piattaforma digitale unica per l’orientamento

Studenti e famiglie avranno a disposizione una piattaforma digitale contenente: informazioni e dati per una scelta consapevole nel passaggio dal primo al secondo ciclo d’istruzione, sulla base delle competenze chiave e degli interessi prevalenti dello studente; documentazione territoriale e nazionale sull’offerta formativa terziaria (corsi di laurea, ITS Academy, Istituzioni AFAM, ecc.); dati utili per la transizione scuola-lavoro, in relazione alle esigenze dei diversi territori; funzioni per l’utilizzo di E-Portfolio.


Job placement anche per la scuola

In tale contesto viene prevista anche una figura nell’ambito del quadro organizzativo di ogni istituzione scolastica che, sulla base dei dati sulle prospettive occupazionali trasmesse dal MIM, dialoghi con famiglie e studenti nell’ottica di agevolare la prosecuzione del percorso di studi o l’ingresso nel mondo del lavoro, al fine di favorire l’incontro tra le competenze degli studenti e la domanda di lavoro.

Portale per l'orientamento al lavoro Jobbydoo.it

Allegati

Unica_Guida-per-studenti_V.3.0.pdf

piano annuale orientamento in uscita.doc

PRESENTAZIONE DEI SENTIERI DELLE PROFESSIONI 23-24.PDF